E' un progetto ambizioso quello di Federabitazione che vuole portare il concetto di "abitazione" verso una nuova frontiera. Non più, quindi, "un tetto e quattro mura" ma una vera e propria realtà abitativa (che siano condomini, quartieri, aree metropolitane, ecc.) supportata da apparati e servizi "di condivisione sociale" intesi come servizi di babysitteraggio, condivisioni di spazi e beni comuni, ecc. che dovrebbero permettere di riuscire in cooperazione li dove singolarmente non è possibile, il tutto in maniera efficiente ma ad un costo contenuto.
In virtù di questo, sono state indette tre iniziative volte a favorire lo sviluppo del programma presentato da Federabitazione:
- CoopHousing è il progetto mediante il quale verrà effettuata una mappatura degli interventi di cooperative di abitanti con alta qualità sociale (alloggi in affitto, servizi abitativi, ecc.);
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Abitare Futuro vuole essere, invece, un progetto di sperimentazione di nuove unità abitative volte a convogliare la struttura di base delle abitazioni verso una struttura organizzativa di servizio e welfare (secondo i canoni dell'housing sociale - ndr)
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AAAarchitetticercasi è, infine, un concorso rivolto ai giovani architetti, sotto i 35 anni, che vogliono cimentarsi nel ripensare e definire nuovi modelli abitativi in un'ottica cooperativa.
Quest'ultimo non è un progetto nuovo, infatti quest'anno ha raggiunto la sua quarta edizione, ma per la prima volta, grazie a Federabitazione, il concorso cresce e diventa nazionale estendosi in lungo ed in largo per tutto il territorio, isole comprese.
4 sono le aree di competenza del progetto: Milano, Pescara, Bari e Catania ed in queste città, spiega Paolo Mazzoleni, direttore del concorso e docente del politecnico di Milano, "si approfitterà per fare del Talent Scouting affinchè vengano promossi nuovi talenti troppo spesso costretti ad abbandonare l'Italia".