Dino Scanavino evidenzia la situazione di grave disagio che stanno vivendo al momento gli agricoltori. Gli effetti della crisi si fanno sentire ed il coordinatore di Agrinsieme sottolinea quanto difficile sia per un agricoltore, nonostante sacrificio ed impegno, voltare pagina e ripartire.
E' necessario un intervento in grande stile sulle imprese in quanto la Legge di Stabilità, per quanto positiva nei confronti del settore primario, non pone un attenzione particolare su alcuni aspetti, ora come ora, determinanti.
Stiamo parlando della volatilità dei costi delle materie prime e la forte dipendenza dall'estero per le stesse, situazione che interessa particolarmente il comparto della carne oppure della situazione lattiera-casearia che deve fare i conti con quotazioni all'origine in caduta libera negli ultimi mesi ed accordi sul prezzo alla stalla non concretizzati.
"Siamo in una fase cruciale", afferma Scanavino, "necessitiamo di misure di sostegno alle imprese e prezzi delle materie prime equi".
Gli agricoltori hanno bisogno di un progetto che guardi al futuro ed al progresso e che ottimizzi gli strumenti finanziari che già esistono i quali devono essere sostenuti da normative e regolamenti adeguati.
