E' un tema affrontato dal presidente Maurizio Gardini già da tempo e che rientra nel programma, realizzato da Confcooperative, dedicato alle startup denominato: "Operazione Primi Passi".
Lo scopo di questo programma è quello di facilitare la capitalizzazione e lo sviluppo delle micro-cooperative, "Con questa iniziativa vogliamo accompagnare le nostre imprese lungo un percorso di crescita e rafforzamento patrimoniale mettendo a disposizione risorse al servizio del futuro della cooperazione".
Gardini pone l'attenzione anche a quella fetta di lavoratori, imprese che hanno il problema del "baratro dell'esclusione sociale ma che grazie ad un piccolo intervento riescono a varcare la soglia dell'inclusione ed essere un pezzo della società" concetto sostenuto dallo stesso direttore generale di Federcasse, Sergio Gatti, il quale aggiunge come sia fondamentale "ascoltare" il cliente "nella ricerca del problema" che lo ha portato a necessitare di un accesso al microcredito ed "accompagnarlo, se ci sono le condizioni, nella fase successiva all'erogazione del credito perchè se s'individua, attraverso una diagnosi, il problema si può elaborare una <<terapia>> personale o imprenditoriale ".